News

27 febbraio, manifestazione a Papozze

Di Agostino Zurma pubblicato il 06/03/10

 

 

Per la seconda volta in pochi mesi i pescatori, i carpisti, sono scesi in piazza, in Polesine, dove di pesca se ne parla praticamente in ogni casa. Ci si aspettava una partecipazione maggiore, è vero, ma conta poco perché non è detto che per fare la nuova storia della pesca sportiva, e per dare coscienza ad un giusto modo di intendere la  protezione dell’ambiente noi non possiamo bastare. Con la nostra presenza abbiamo gettato le basi, costituito quel trampolino dal quale attingere forza e determinazione, conoscenze e programmazione al fine di rendere concretezza le soluzioni necessarie alle attuali necessità.

L’unione delle forze ben coordinate di CFI e GSI e dei pescatori coscienti, condite con  il rispetto per le posizioni di ciascuna componente, hanno portato in piazza importanti rappresentanti delle amministrazioni, locali e nazionali.

La presenza dell’Onorevole Emanuela Munerato,dell'assessore regionale alla pesca Isi Coppola, e del vice presidente della Commissione pesca di Rovigo Stefano Falconi, hanno evidenziato che la voglia di cambiamento sta coinvolgendo chi, questo cambiamento lo può rendere possibile, ed in questa direzione continuerà il nostro lavoro.

Dalla stessa Assessore Regionale Coppola e dall’assessore Provinciale di Rovigo Bellan,pochi giorni prima, durante un incontro pubblico, relativamente al nostro progetto tutela carpa ho avuto conferma di  un appoggio come Regione atto alla sua sponsorizzazione presso le provincie venete e un impegno per un rapido inserimento nelle norme ittiche di quanto previsto nelle nostre richieste.

Credo che con Gianluca Milillo si stia facendo un buon lavoro e che i risultati arriveranno, anche per quelle persone che si ostinano a non ascoltare, a non sostenere e a non contribuire per un risultato, per un cambiamento ormai necessario e irrimandabile.

Ancora e sempre più orgoglioso di essere un berretto verde, verde come quello di CFI.

Il presidente Nazionale

Agostino Zurma


FacebookTwitterGoogle+Invia per email

Collabora


Ti potrebbero interessare anche: