Di Gionata Paolicchi pubblicato il 07/03/10
Le origini della festa dell'8 Marzo risalgono al lontano 1908, quando, pochi giorni prima di questa data, a New York, le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare.
Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all'interno morirono arse dalle fiamme. Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia.
Ma torniamo all'8 marzo del 2010.
Mi raccomando non vi dimenticate di donare alle vostre donne, madri, mogli, fidanzate, amanti, quello che preferite, un ramoscello di Mimosa, o anche una pianta intera, non siate i soliti "rozzi" uomini pescatori, alle donne fa sempre piacere ricevere un pensiero. Se poi queste donne, sono pure pescatrici... come ad esempio quella che vedete in foto qua a destra... bella ragazza, 19 anni, incinta di otto mesi, estate 1972, fotografata mentre pesca dal pontile di Forte dei Marmi. Chi è? Mia mamma, Ilde, che ovviamente mi stava trasmettendo le vibrazioni della pesca e del mare. Grande mamma Ilde e buona festa della donna anche a te ovviamente.
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