Racconti

Cari giovani

Di Andrea Zanchin pubblicato il 27/07/11

Abbiamo trovato sul nostro sito gemello Carponline.it un articolo davvero molto carino di Andrea Zanchin che vi vogliamo riproporre, dedicato ai ragazzi che iniziano a pescare.

Sono passati ormai 15 anni da quel afoso pomeriggio di inizio Giugno in cui, assieme al mio carissimo amico Antonio, nel laghetto vicino a casa iniziai ad avere a che fare con canna e mulinello, scoprendo così pian piano la tecnica del carpfishing. Fu un colpo di fulmine, un amore a prima vista dal quale non mi separai più, una passione che ancora oggi sento forte e viva dentro di me.
 
Da allora, tanto per usare una frase fatta, ne è passata di acqua sotto i ponti o, se vogliamo contestualizzarla, ne è passata di acqua sotto la mia barca ed altrettante sono state le carpe che sono sciovolate tra le mie mani ma, nonostante tutto, la voglia continua di rinnovare la sfida alla natura non mi è ancora passata.
 
Ricordo ancora i primi tempi fatti di canne telescopiche e mulinelli da spinning, in cui, trovare un vero esperto di carpfishing era un evento più unico che raro, così come vedere pescatori attrezzati di tutto punto con rod-pod ed avvisatori acustici.
 
All'epoca non riuscivo a concepire in fatto che si potesse spendere tanto in attrezzatura, tant'è che per molto tempo, un pò per convinzione ed un pò per le scarse possibilità economiche, continuai a pescare utilizzando "l'arte dell'arrangiarsi", attraverso l'impiego di picchetti a forcella e di anelli in gomma che facevano da segnalatori visivi.
 
Nonostante questo, le catture non mancavano e, a volte, i risultati erano addirittura migliori di chi reputavo un veterano e che avvistavo con un'attrezzatura di alto livello...

http://www.carponline.it/blog/p/cari_giovani.htm

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