Itinerari Italia

Carpe in Val Chiusella

Di Adriano Taglier pubblicato il 29/06/12

  La Valchiusella  è logicamente attraversata dal Torrente Chiusella con la valle  lunga circa25 chilometrie con una superficie di 143 km², e più precisamente è collocata nella zona  del canavese che fa capo ad Ivrea i cui abitanti sono detti “epoderiesi”.  Il torrente nasce dal monte Marzo (non aprile e manco febbraio..) per confluire nel fiume Dora Baltea nei pressi di Strambino, dopo un percorso di più di40 km. Logicamente è a vocazione trotistica anche se….ne parleremo in seguito.

La bassa valle è formata da colline coperte da fitti boschi e sui quali si trovano numerosi paesi molti dei quali sono comuni autonomi.  Uno di questi è il comune di Alice Superiore in cui vi è il lago naturale dall’ omonimo nome a quasi 600 msl.  Ad est dello specchio d'acqua principale si trova un lago più piccolo chiamato, appunto, Lago Piccolo. Il Lago Piccolo, lungo poco più di100 metrie largo circa 80, è invece caratterizzato da basse rive paludose e da un ampio canneto. L’ invaso principale è molto più grosso e lo vedrete nelle foto e filmati. Nel 2009 i 2 bacini sono stati riconosciuti sito di interesse comunitario (codice: IT1110034) come biotopi e quindi nulla vi può essere toccato. Le piante da abbattere sulle rive  in inverno sono segnate e nel lago non può essere immesso nessun pesce (al di fuori delle trote iridee che sappiamo sterili) . Nel lago sono presenti carpe nate nello stesso, un po’ di tinche, persici reali parecchi, persici sole , scardole e un discreto quantitativo di trote iridee e tanti pesci gattini. Non vi sono lucci e Black Bass. Fino a pochi anni fa era  gestito da un club che lo tenevano come “cosa di prestigio”* ed attualmente vi sono Bruno e Raffaella o meglio il contrario che devono attenersi alla volontà del possessore del Diritto Esclusivo di Pesca che deve attenersi alle direttive della comunità europea sui biotopi. Quello che vuol dire lo potete intuire da soli….. PESCI RUSPANTI e naturali dall’ incredibile forza!

In una calura infernale coll’ erba già un po’ bruciata dal sole io e Walter siamo stati in barca un paio di ore pescando vicino ai canneti in zona ombreggiata. Qualche trota l’ abbiamo vista saltare al largo ma anche lanciando sull’ abboccata non le abbiamo prese. Pescando a spinning e col verme abboccavano solo i persici sole e qualche scardola. In estate i piccoli arrivano sempre prima… Verso sera Walter ha preso un Persico reale a spinning col solito Martin  e dopo  ho pescato io (Walter filmava e fotografava) vicino al ristorante col pane a galla e nel giro di poco più di una ora ho preso 5-6 carpe stimate dai 2.5 ai4 Kgdi cui2 mihanno letteralmente spaccato lo 0.22, una si è intanata (non riuscivo a tenerla e volevo giocarla colla frizione) in un buco; Ho dovuto mettere su un trecciatino per forzarle letteralmente dalla potenza che avevano. Il record ci dice Raffaella (che è li da quasi 15 anni, in effetti con diverse mansioni) è di 15  Kg circa con altre catture, ma non molte, oltre i10 kg. Fino ai10 Kgabbastanza. Ma non sono pesci di allevamento messi nei comuni carpodromi ed ingrassati come se fossero maiali ma roba nata nel lago con tutti gli annessi e connessi.

La pesca è gestita da un circolo facente capo a Bruno che prevede una adesione annuale di 30 euro nel 2012; Pesce pagato a peso, pesci gatto gratis. Pesca No kill 15 euro il giornaliero. Barche a remi  in loco a 5 euro l’ ora ma tariffe speciali per pescatori.  Insomma chi volesse portare la morosa in gita sul lago paga 5 euro l’ ora, per i pescatori un forfeit da stabilire. Nel prossimo inverno ricaveranno qualche piazzola sulla sponda vicino alla statale e le piante, abbiamo visto noi,  che sono già state segnate dagli organi competenti. Lungo la sponda alberata vi è un sentiero: Esso è parallelo alla statale. Dove finisce il guardrail vi è in cancello d’ ingresso.

Il ristorante è gestito dalla stessa Raffaella e offre cucina casalinga con alcune sciccherie come quelle che ci hanno offerto tipo sarde messe bagnetto fatto dalla “ragazza” colle sue mani . Locale interno piccolo, terrazza coperta con tavoli, tavoli all’ aperto. Prato (attenti che vicino ai canneti a sinistra del ristorante  proprio è  torba cioè terreno molle con sotto acqua..) . Possibilità di prendere il sole e sentiero per passeggiate. Un luogo incantevole per famiglie che vogliano passare una domenica tranquilla pescando o non pescando.

Se si vuole pescare e mangiare la possibilità c’è. Solo che per pescare bisogna associarsi . Se si vuole solo mangiare…mangiate solo…chi se ne frega della pesca davanti a piatti tipici ed ad una birra Menabrea spillata? (Birra prodotta a Biella e vincitrice di numerosi concorsi a livello mondiale). Vi danno pure il gelato……

Il tutto recintato!!!!

Cosa di prestigio vuol dire che pagavano circa 1500 euro annuali fino  a pochi anni fa ed era usato dai soci per esibire la loro posizione sociale verso gli altri e magari per invitare altri benestanti di altre zone a pescate e mangiate extra affari. Il cancello era sempre chiuso e lo aprivano solo a soci ed invitati.

Lago e circolo di Pesca con ristorante  denominato "Il Pontile".
Via Pr. per Lessolo 27
10010 Alice Superiore (TO)
Tel 0125/78488 Cell 328/8529239
email: lagodialicesuperiore@virgilio.it

Video:

https://www.youtube.com/watch?v=6Lw9imLdmSA&feature=plcp

https://www.youtube.com/watch?v=dC-dmms3fzE&feature=plcp


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