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Disabile salvato da disabile durante gara di pesca

Di red pubblicato il 30/08/09

DISABILE CADE IN LAGO, AMICO CON GAMBE AMPUTATE LO SALVA

di Stefan Wallisch

BOLZANO - Lo chiamano 'Blitz', ovvero lampo, perché anni fa dopo essere stato colpito da un fulmine subì la parziale amputazione delle gambe. E come un fulmine Peter Raffeiner, 60 anni, si è tuffato nel laghetto di Prato allo Stelvio per salvare il suo amico paraplegico che era finito con la carrozzina nell'acqua e rischiava di annegare.

L'incidente è avvenuto durante una gita di un'associazione per portatori di handicap al laghetto di Prato allo Stelvio, in Alto Adige. Momento culminante della giornata è stata la gara di pesca sportiva, alla quale partecipava anche Peter 'Blitz' Raffeiner. Mentre era seduto su una panchina, in attesa che i pesci abboccassero, ha scambiato due parole con Peter Holzeisen, un disabile di 42 anni. Il paraplegico ha poi proseguito il suo giro intorno al laghetto, ma improvvisamente la carrozzina elettrica - probabilmente per una buca nel terreno - si è ribaltata ed è finita in acqua.

'Blitz' non ha esitato un attimo e nonostante il suo handicap si è buttato nel lago e ha tenuto il suo amico ad un braccio fino all'arrivo di altre persone che si trovavano in zona. Fortunatamente Holzeisen non era legato alla carrozzina e la sua giacca a vento gonfia d'aria ha funzionato da galleggiante. In questo modo è rimasto più a lungo a galla. Holzeisen che nella caduta ha riportato la frattura di una gamba è stato portato dalla Croce bianca all'ospedale di Silandro, ma ancora in giornata è tornato a casa a Verdines, vicino Merano. Raffeiner é stato invece festeggiato come un eroe dai partecipanti della gara di pesca sportiva. Raffeiner è un personaggio molto particolare, noto in Alto Adige per le sue imprese sportive e il suo impegno sociale.

Anni fa, durante una scalata in montagna, era stato colpito da un fulmine. Dopo questo incidente i medici gli hanno dovuto amputare la gamba sinistra e il piede destro. Ma Peter, ormai diventato 'Blitz', non si è scoraggiato e ha iniziato una lunga serie di avventure sportive. Con una bici modificata e delle protesi ha attraversato più volte l'Europa, ma non solo. Così ha pedalato da Bolzano a Capo Nord, ma anche da Vancouver in Canada fino Anchorage in Alaska. Ogni impresa ha come scopo la raccolta di fondi per associazioni umanitarie, come per esempio Medici senza frontiere. In molte di queste gite 'Blitz' è stato accompagnato dalla moglie Sonja.

news tratta dal sito: http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_1648178545.html


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