Esche

Esche da bass - parte 4 di 4

Di Fabio Sergenti pubblicato il 22/04/09

I Jig

Abbiamo lasciato questa esca per ultima ma vi garantisco che non lo è affatto in termini di importanza, e di catture: In molti considerano questa esca come una delle più adatte per selezionare la taglia delle catture. Il Gjg è un’ esca molto semplice ed essenziale, composta da una testa piombata munita di amo e antincaglio, alla quale è abbinato un gonnellino costituito da filamenti di materiale plastico o di tessuto. 
Per completare l’ esca di solito si aggiunge un trailer, ovvero una specie di altra piccola esca siliconica posizionata direttamente sull’ amo.

Si è tutti più o meno concordi nel sostenere che il Gjg riproduce un gambero e che quindi venga attaccato dal bass per questa ragione:
Quello che è certo è che in certe condizioni il gjg può fare veramente la differenza e regalarci delle catture anche quando tutte le altre esche hanno fallito. Nel panorama veramente vasto dei gjg, si trovano un gran numero di colori, e soprattutto un gran numero di forme, per quanto riguarda la testa:
Abbiamo forme più o meno schiacciate e allungate, a seconda dell’ utilizzo che ne vogliamo fare, per zone di pesca più o meno folte e intrigate. 
Personalmente adoro usare i gjg nel canneto o dentro le coperture arboree e grazie alle sue caratteristiche antincaglio, l’ azione di pesca risulta estremamente efficace.

Per pescare con questa esca ci vuole tanta calma e pazienza:
Il recupero deve essere molto lento, con delle pause, e bisogna essere molto concentrati in quanto talvolta la mangiata, anche da parte degli esemplari più grossi, risulta quasi impercettibile, e si manifesta con un piccolo spostamento laterale del filo.


Aggiungo che solitamente uso i gjg con successo a inizio e fine stagione abbinandoci come trailers dei piccoli craw.
A conclusione di questa chiacchierata, sperando di aver stimolato la vostra curiosità, spero che in molti comincerete a praticare la pesca al bass con le esche artificiali, perché vi garantisco, che scoprirete un mondo affascinante e fantastico, in cui sarà veramente difficile annoiarsi.
Nell’augurare a tutti buon divertimento ci tengo a ricordare a tutti l’ importanza del catch & release, e del rispetto per i pesci e per l’ ambiente:
Un bravo pescatore ama le sue prede e l’ ambiente in cui esse vivono.

 

parte 3


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