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Falla nella diga di Montedoglio, evacuate 500 famiglie

Di red pubblicato il 31/12/10

Non ci dimentichiamo che proprio dalla diga di Montedoglio parte la famosa riserva di pesca a mosca di San Sepolcro, che speriamo non subisca danni... ma non solo, c'è chi sta peggio dei pesci, leggete l'articolo e vedete l'impressionante video.

E' stato un crollo nella muraglia laterale vicina al canale scolmatore a causare la falla nella diga di Montedoglio, apertasi ieri sera, e dalla quale sono fuoriusciti centinaia di metri cubi d'acqua al secondo che si sono riversati nel fiume Tevere.
A crollare, secondo quanto spiegato dai tecnici, sarebbe stato un fronte di 30 metri, per un'altezza di circa 15, del muro in cemento che separa l'estremita' sinistra della diga dal canale laterale che raccoglie le acque in eccedenza.
Il graduale abbassamento dell'acqua dell'invaso, che sta defluendo nell'alveo del Tevere a 150-160 metri cubi al secondo (ieri sera erano 600), mostrerebbe infatti lo scheletro di cemento armato che ha ceduto. Le cause del crollo verranno indagate dai tecnici dell'Ente irriguo Umbro-toscano appena sara' possibile.
Intanto, mentre dal primo pomeriggio è ufficialmente cessato l'allarme anche se rimane alto il livello di attenzione, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha disposto una ispezione alla diga di Montedoglio, per accertare le ragioni del dissesto strutturale. L'ispezione e' stata affidata ai tecnici dell'Ufficio per le dighe di Perugia.
Rimangono comunque chiusi in tutta la Val Tiberina i ponti sul Tevere, ma non sono segnalati problemi al resto della viabilita'.
In via precauzionale la Protezione Civile aveva provveduto allo sfollamento di quasi 500 persone alloggiate nelle abitazioni circostanti alla diga.

fonte Terniinrete.it


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