Tecniche

I mondiali femminili di Boretto

Di Gionata Paolicchi pubblicato il 24/08/09

Questo mio scritto non vuole essere un articolo di "cronaca" per cercare di capire come mai a livello tecnico le nostre Azzurre non hanno vinto i Mondiali di pesca al Colpo in Fiuma che si sono tenuti dal 21 al 23 agosto a Boretto, lascio questo ad esperti come Bastianacci, Tarterini ed altri. Io voglio solo sottolineare, che ad un anno dai Mondiali Maschili di Spinadesco, che videro una cornice di pubblico al di la di ogni aspettativa, anche a Boretto, tanti spettatori così, di sicuro non se li aspettavano. Questo vuol dire che la pesca è viva, ma soprattutto che l'agonismo è vivo... beh, l'agonismo rappresenta una parte dei pescatori italiani, diciamo circa il 3%, se si considera che gli agonisti FIPSAS sono 50.000 e i pescatori italiani un milione e mezzo. Ma quel 3% crea un mercato che da solo vale un milione di altri pescatori e soprattutto, l'agonismo crea le tendenze del mercato ed è il termometro della pesca. Mi faceva notare giustamente l'amico Stefano Sarti, presente a Boretto, che nelle gare di mare tutto questo pubblico non c'è e si chiedeva come mai, visto che i tesserati agonisti in mare sono in aumento... beh... potrei rispondere ad esempio che se invece di pescare sulle dighe foranee, pescassero sul Molo di Tito di Viareggio ci sarebbe pubblico di sicuro, ma è semplicemente da notare come la pesca al colpo abbia agonisticamente parlando una storia "antica" mentre il mare sia qualcosa di molto più giovane e forse venuto di moda, ora si sta "sgonfiando" anche a fronte di recenti casini che mi ha raccontato l'amico Valvassura a Trieste...

Ma torniamo a Boretto... caldo, caldo, caldo, tre giorni di caldo terrificante, io arrivo il venerdì e mi aspetta la presentazione, la cerimonia inaugurale assieme all'amico Gianfranco Monti... l'abbiamo ovviamente buttata sul ridere, spero gli spettatori presenti si siano divertiti. Io non sono uno show man, trovarmi poi a parlare in inglese e francese... davanti a 500 persone non è cosa da tutti i giorni.

La gara: sabato alle Azzurre va male, sono seste con 21 penalità, la Germania fa quattro primi di settore ed ha in tutto solo 9 penalità. Il podio è alla portata, capitan Barbetta e tutti gli altri campioni visti sul campo gara come Teodoro, Govi, Frigeri, Gabba, Prandi e altri, le hanno studiate tutte, ed infatti la domenica le italiane vincono la prova con 13 penalità, ma è tardi per recuperare ed arrivano 4° per un pelo. Grande emozione stare ai box FIPSAS mentre arrivano i risultati: Natucci fuma due sigarette al colpo... manca un settore, anzi, un risultato, quello della Ceca, se facesse 4° saremmo 2° se facessi 1° saremmo 4°... arriva il peso 4725... prima! Davvero tanta emozione, "amaro in bocca" dice il Pres. Matteoli, tanta delusione, erano 13 anni che non scendevamo dal podio, ma questa è la pesca, è ovvio che mancare il risultato in casa non fa piacere, ma lo stesso Matteoli, proprio dalle pagine di POL, ci disse 20 giorni fa che non sarebbe stata una gara facile, ed infatti ha vinto la Germania, che non aveva mai vinto e seconda una squadra che di solito sta nelle retrovie... un pizzico di fortuna in più, ci avrebbe dato un bel secondo posto, ma ci rifaremo... come? Dove? Niente popò di meno che in Sud Africa nel 2010... pescheranno Squali Bianchi a Roubaisienne???

Classifica: nell'individuale vince la tedesca Bloch, settima la Conforto, decima la Pollastri, a squadre come detto Germania, Repubblica Ceca, Ungheria, Italia.

Nelle foto che trovate a destra una carrellata di foto ufficiali... e non, di foto classiche e curiose, volti, situazione, di questo bel mondiali di pesca al colpo femminile, perfetta l'organizzazione... solo un appunto agli amici italiani commissari... la prossima volta... aiutate un po meno le avversarie dell'Italia, la galanteria tenetela per le vostre fidanzate... mi raccomando!

Presente anche l'amico Stefano Bastianacci che ha presentato dei filmati che trovate sul sito www.fipsas.it all'interno della web tv, nuova... ancora da rodare... immagini, interviste ed altro.


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