Itinerari Estero

Il regno della pesca al colpo, dov'è? In Austria naturalmente!

Di Gionata Paolicchi pubblicato il 11/05/09

 

 

 

Si è vero, i barbi ci sono anche in Po, le carpe e le breme ad Ostellato ce ne sono a quintali, ma al di la della qualità delle acque (su cui stenderei un velo pietoso), mi soffermo sul fatto che oggi più che mai è diventato proibitivo fare una vacanza di pesca per soli uomini, i soldi sono sempre meno, le mogli e le fidanzate sempre più "iene" e liberarsene non è facile, soprattutto se il posto scelto per la vacanza è la meravigliosa Carinzia, in Austria e ci mettono davanti ad un bivio: o vai in vacanza e porti anche me, oppure non si muove nessuno dei due!

Quindi, vacanza + famiglia è la parola d'ordine e mia moglie di sicuro non accetterebbe mai di passare una settimana a Ostellato o a Pizzighettone (zanzare a parte...). Quindi il segreto del successo della Famiglia Gargantini, che da ormai sedici anni gestisce hotel in Carinzia e riserve di pesca (se non erro siamo quasi a 200 km di riserve esclusive... 200 km, non 200 metri!!! Praticamente l'Arno da Firenze alla foce, entrambe le sponde!!!), è stato appunto questo graduale passaggio dell'offerta vacanza solo pesca a offerta vacanza famiglia!

 

Sono molte, moltissime le cose da fare e da vedere nei dintorni di Frog (Rosegg), piccolo paese vicino Villach, a soli 30 km dal confine italiano. Vi dico solo che se prima la percentuale era 90% pescatori da soli e 10% con famiglie, adesso la percentuale è esattamente l'opposto... ci sarà un motivo no? Ma chi di voi ancora non è stato su dal "Garga"? Vivete a Roma, troppo lontano? Sapete quanti sono i romani che ogni anno passano dall'Aktiv hotel? Qualche centinaio! Partenze intelligenti, questo è importante e poi ora, grazie al raccordo di Mestre, gli incubi del passato in code sterminate è giunto al termine.

 

Certo è che la partenza intelligente, cioè partire in un orario che ti permette entro le sette di mattina di tagliare via Venezia (quindi da Bologna partire alle 6, da Firenze alle 5 e così via), ti permette in poco tempo di arrivare a Rosegg. Io da Forte dei Marmi parto alle 4, alle 8 e mezzo sono in hotel a fare colazione, 600 km di strada in quattro ore e mezzo. Se partissi alle 8, metterei quasi il doppio del tempo.

 

Insomma: la stagione 2009 è già iniziata da un paio di mesi con temoli e trote, ora tocca alla pesca al colpo, la tecnica preferita da voi che scegliete l'Austria. Vi ricordo che dal 1° agosto al 15 settembre l'hotel è pieno (tentate comunque con una telefonata per vedere se vi accontentano lo stesso, soprattutto se dite che avete letto la cosa qui su POL), quindi parliamo di pesca al colpo tra metà maggio e fine luglio, ottimo periodo anche se troviamo molta acqua nei fiumi per via dello sciogliemento delle nevi. Ma non è mai stato un problema l'acqua fredda in questi periodi estivi, il pesce mangia e mangia sin troppo!

 

Sono varie le riserve per la pesca al colpo: dalla storica Feistriz, a Rosegg, a Ferlach, a Grafestein, barbi oltre 5 km, breme fino a 4, cavedani oltre i 2, carpe oltre i 20, nasen (savette) a volontà! Non ci dimentichiamo poi del Kuker Au, il Lago delle Tinche dove non solo si pescano belle tinche, ma anche carpe, amur e lucci!

 

Pesci grossi, pesci veri, in acque vere, questo è lo slogan di Gargantini. Non voglio parlarvi di tecnica, se andate nell'archivio di POL trovate decine di articoli che parlano di come pescare in Austria da Gargantini, voglio solo ricordarvi che Gargantini c'è, l'Austria è li e la crisi non l'ha spazzata via!


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