Tecniche

L'innesco del bibi secondo il campione italiano di surf: Luca Crisante

Di redazione pubblicato il 13/03/14

Questa volta Luca ti abbiamo fregato! Ecco cosa abbiamo trovato sulla tua bacheca FB! Talmente interessante... che non poteva andare perso!

UN GRAVE PECCATO di GOLA
Ai primi di Gennaio, alcune giornate relativamente miti mi avevano spinto a cercare una Spigola. L’occasione del mare in scaduta era ghiotta, ma tutti i lanci finivano con il recupero del bibi distrutto dai famelici granchi di sabbia. Delle Spigole, nemmeno l’ombra. Ma la sfida non poteva finire così, dopo tutto ho due scudetti tricolori freschi in bacheca, e non sono uno che smonta le canne alla prima difficoltà! Le Spigole dovevano essere comunque al pascolo: i connotati del mare erano quelli giusti. Allora provai a cambiare l’offerta: scelsi i due bibi più grandi della confezione, innescandoli in linea su un 5013F e il segnale sulla vetta fu inconfondibile! Una volta a casa, pulendo il pesce, gli trovai nello stomaco sette granchi bianchi, un paio di cannolicchi e un gigantesco bibi nostrano. Ecco cosa stava cercando, un secondo bibi extralarge, proprio quello che le avevo presentato!

L’INNESCO DEL DOPPIO BIBI
1. L’amo è preceduto da una trecciola lunga circa 10 cm.
2. L’ago attraversa il bibi, che va tenuto verticale ad evitare l’uscita del liquido vitale. Per due vermi usare due aghi distinti, in modo di non strapazzare le esche.
3. L’innesco finito, pronto al lancio.


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