Di redazione pubblicato il 29/04/19
Negli ultimi anni, l'avvento delle pasture e quindi di aromi particolari portati dal vento d'oltremanica, ha fatto sì, che anche le aziende italiane produttrici di esche si adeguassero. Ecco nascere nuovi aromi, tra questi il mais all'aglio. Un gusto un po' inconsueto per un chicco di mais, però, funzionale e micidiale, soprattutto nei periodi primaverili quando ancora l'acqua dei fiumi e dei laghi tende ad essere ancora fredda in attesa di temperature più decise. Serve, quindi, un aroma salato e forte per attirare i pesci in pastura. Ottimo per tutti i ciprinidi dal cavedano alla carpa, passando anche per il barbo europeo. All'interno della confezione, il prodotto si presenta in chicchi non del tutto uniformi, ma morbidi, e pronti per l'innesco. Questo gioca a vantaggio del pescatore perché si trova una varietà di inneschi da utilizzare su ogni dimensione e forma di amo. Dall'innesco singolo, al mezzo innesco, a quello doppio! Il tappo salva freschezza garantisce una perfetta conservazione del mais.
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