Racconti

Pesca con la bombarda dalla barca, risposta ad Antonio

Di Saverio Rosa pubblicato il 16/02/15

Il nostro utente Antonio da Modena ci ha fatto una domanda, abbiamo cercato di rispondere ma purtroppo torna indietro alla sua mail il messaggio di errore e siccome sia la domanda, che la risposta, sono interessanti, abbiamo deciso di metterle pubbliche su POL!

Domanda: mi chiamo Antonio e approfitto della sua esperienza per avere un consiglio su un tipo di pesca che non ho mai praticato ma che vorrei tanto provare: pesca dalla barca con la bombarda. Vorrei utilizzare questa tecnica per pescare sul fondo in profondità marine di circa 20-25 mt? Si può fare? che tipo di bombarda usare?

Risposta:

Salve Antonio,

La pesca con la bombarda dalla barca è qualcosa di piuttosto insolito anche se talvolta da dei buoni risultati. L’ impiego maggiore avviene con il light drifting. Sfruttando l’ affondabilità costante propria della bombarda, si riesce a pescare in tutta la colonna d’ acqua e in una tempistica abbastanza soddisfacente. Come nella migliore filosofia del ‘’light drifting’’, si tenta di andare ad insidiare sia i pesci di galla (occhiate, palamite, lampughe, sgombri) durante le prime fasi della discesa, per poi arrivare a cercare di colpire anche le specie di fondo (saraghi, dentici, piccole cernie ecc…) nelle fasi finali della discesa prossime al fondo.

E’ ovvio che, la pesca con la bombarda dalla barca, dovrà essere una pesca ‘’in caduta’’…Ciò significa che dovremo lasciare libero di scendere con progressione e lentezza, il sistema pescante verso il fondo avendo premura di tenere aperto l’ archetto del mulinello durante tutte le fasi della discesa. I tempi di discesa varieranno in base al grado di affondabilità della bombarda scelta e ai metri di fondale. Con una bombarda con un grado di affondabilità ‘’4’’e 20 metri di fondo, riusciremo a completare la discesa in circa 5 minuti (con poca corrente) … Terminata la discesa non dovremo lasciare la lenza sul fondo, ma recuperarla per cominciare una nuova discesa lenta verso il fondo. Il light drifting viene solitamente fatto con un monobracciolo da circa 2,5 metri dello 0,30/ 0,33 fc che si congiunge al resto del sistema pescante tramite una girella tripla a trenino. La bombarda è libera di muoversi  (scorrevole) sul trave. In bobina uno 0,35 caricato in un mulinello a grande (8000 o 10'000) farà al caso nostro. Come amo, varieremo tra il numero 2 e il numero 2/0. La pesca dovrà avvenire innescando un ‘’tocchetto’’ di sardina e anche la scia pasturante sarà composta di sardine tagliate sistematicamente e ciclicamente con le forbici.

Mi permetto di dire che la bombarda, a causa del suo volume, è soggetta alle correnti duranti la discesa… pertanto è possibile che, in talune situazioni di pesca, tenda a portare il sistema pescante fuori dalla scia di pastura. Per questo motivo il sottoscritto non usa quasi mai la bombarda preferendo l’ uso di piccoli piombini spaccati (da 1 a 5 grammi) che possono essere messi e tolti sul trave permettendo così di far variare l’ affondabilità del sistema pescante in base alle condizioni meteo marine con cui si ha a che fare.

L’ argomento è piuttosto complesso e non basterebbero 10 pagine per affrontarlo nel dettaglio…ho cercato di riassumerlo il più possibile e spero che questa mia risposta le sia utile.

Un cordiale saluto,  Saverio Rosa


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