Racconti

Spinning in Arno a pesca di... tutto!

Di Ighli Vannucchi pubblicato il 07/09/09

Come mia abitudine da ormai otto stagioni, l'Arno empolese è un tratto di fiume che frequento soprattutto nel periodo estivo nella ricerca di un po' d'aria fresca e un po' di svago dopo i pesanti allenamenti pre campionato. In questo periodo l'Arno si  presenta con un ottima portata d'acqua ed un colore sul giallo verde, normalmente è marrone. In questo tratto di fiume frequento soprattutto le pescaie in particolare quella di Bassa e quella di Serravalle. Sono due pescaie molto simili e molto divertenti per gli appassionati dello spinning. In questo periodo Bassa si presenta come uno spettacolo che molti pescatori sognano. Un tappeto di pesci sul pelo dell'acqua.

 

Ci sono praticamente molte specie ma quella che invade la pescaia e quella che voglio insidiare è il muggine. Il motivo della sua massiccia presenza sta nel fatto che risalendo il fiume dalla foce è il primo sbarramento che trova. Pescarlo è molto semplice ma la tecnica che mi hanno consigliato è' un po' bizzarra. Piombo da 10 grammi girella svolazzo di 80 cm e amo d'orato. Incredibile è proprio vero… Funziona! Pioggia di muggini lancio dopo lancio. Considerando la potenza del muggine ho voluto testare la mia attrezzatura leggera da spinning che utilizzo per i cavedani in Serchio. Canna MITCHELL ELITE SPIN da 6,6 piedi con potenza di lancio 3/8 grammi, mulinello ABU CARDINAL C502i come treccia un ottimo STREN da 12mm. Con questa attrezzatura leggera tranne il trecciato solo per necessità per la potenza del pesce il divertimento è assicurato. Continue fughe, sfrizionate e capocciate dei super muggini della pescaia di Bassa. Un vero divertimento. Molti di voi e pure io all'inizio, pensavano che il pesce potesse venire allamato da fuori ma invece, a parte qualche eccezione, la maggior parte dei muggini catturati sono stati allamati dalla bocca. Dopo molte catture ho tentato di pescare con minnow e cucchiaini  ottenendo sempre catture ma in numero ridotto. Quindi  piombo, girella ed amo hanno avuto la meglio e l'emozione che ti trasmette un'attrezzatura leggera non ha eguali. Il mio braccio è distrutto e chiede pietà ma io invece gli propongo la pescaia di Serravalle. Serravalle come dicevo prima è molto simile a Bassa ma la pesca è diversa perchè preferisco pescare a fine pescaia sul correntino finale. In questo tratto si possono prendere bellissimi pesci gatti, siluri e qualche cavedano. L'attrezzatura che utilizzerò sarà la stessa di Bassa ma al contrario cucchiaini e minnow sono fondamentali. In questa situazione di correntina il pesce predilige soffermarsi sotto sassi e ostacoli quindi il rischio incaglio è un po' alto ma con un buon trecciato come quello sopra citato si riuscirà a sopperire alle abrasioni dei sassi e degli incagli. Praticamente dovremo pescare con la corrente in faccia ovvero lanciare molto a monte e far ruzzolare il cucchiaino e il minnow (sinking) sul fondale. Solo così si riuscirà a prenderli. Sono veramente furbi!! Ho provato in tutte le salse di recupero e l'unico recupero che li portava ad attaccare è il recupero a “ruzzolo” (mi piace questa definizione). Un piccolo minnow affondante da 3 a 5 cm tipo BLUE CODE della MARIA e' la scelta più azzeccata per i pesci gatto, che spiccano salti e combattimenti divertentissimi in piena corrente, ma per catturare qualche cavedanello ho utilizzato cucchiaini dell'ABU GARCIA FAST ATTAK 2 silver/red da 5 grammi. Ormai di cavedani se ne vedono poco in questo tratto ma comunque la loro cattura regala sempre fiducia di un presto ripopolamento. Continuo nella ricerca del ciprinide ma a mia sorpresa lancio a monte e comincio il mio recupero a ruzzolo, incaglio ,scaglio, il cucchiaino sento che ruzzola sul fondo ed ad un certo punto botta sulla canna e pronta ferrata. Il pesce tira in maniera diversa l'acqua  non è limpida, è giallo, ma che pesce è? Un barbo!! Wow, non ne avevo mai preso uno a spinning. Galvanizzato ritento subito e catturo altri barbi. La giornata la concludo per il caldo e per l'appagamento dei tanti pesci pescati. Fantastico mi sono proprio divertito. Ciao amici di POL e a presto da Ighli Vannucchi.

 


FacebookTwitterGoogle+Invia per email

Collabora


Ti potrebbero interessare anche: