Spinning in rosa al Lago di San Giuliano e spettacolo cefaloide al porto di Trani
Di Marco De Biase pubblicato il 17/04/11
"Maestro? Voglio imparare a pescare i black bass."
Mhm...
Da pescatore al colpo a spinnofilo il passo è breve. Se le amiche del Pescanet Team esprimono un desiderio bisogna accontentarle. E così è stato.
Dopo un briefing telefonico del venerdì con Vanessa (ormai super attrezzata per questa nuova avventura al boccalone americano), torno a casa e rispolvero un po' di materiale per lo spinning dulciacquicolo. Sabato mattina la mia sveglia suona alle 6.30.
Per la prima volta, dopo un anno e mezzo, prendo in mano gli artificiali per le acque dolci, con l'intendo di catturare qualche predatore. Persico o black bass, non importa.
Ciò che conta è sfidare la gelida acqua primaverile, sperando in un miracolo, dato che di spinning ne capisco poco quanto nulla e molte delle mie catture (tranne quella della spigolazza estiva di 1,7kg - merito della furbizia) sono attribuibili al fattore C.
Durante il viaggio verso il Lago di San Giuliano, in compagnia di Vanessa e Katia...
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