Di Marcello Dodi - Gionata Paolicchi pubblicato il 14/06/12
Intro di Gionata Paolicchi: il sottoscritto tornerà a Tenerife da Marcello questo agosto ed inizieremo a mappare la zona per effettuare pescate di Spigole ed Orate, sia dalla barca che da terra, che pescate di surf, vertical jigging e bolentino, pesche alla portata di tutti e dal basso costo. Tenerife un vero paradiso per tutta la famiglia, vi aggiorneremo a breve con altri report, troverete spesso su Pescareonline news di questa meta.
A Tenerife per quanto tu sei ricco non vedrai un tramonto migliore di quello che vede un clochard.
L’isola è definita dell’eterna primavera per il suo clima mite che accompagna ogni mutamento stagionale, scarsamente piovoso e generalmente ventilato nella parte meridionale nel comprensorio di Arona, che è quella in cui sono venuto a vivere. Già all’arrivo con l’aereo si apprezza un paesaggio singolare, poche macchie di arbusti e l’assenza di piante ad alto fusto, mentre spicca una marcata colorazione scura del terreno di derivazione lavica, prodotta dal grande padrone di quest’isola, il Teide. Nelle sue eruzioni ha formato un territorio davvero unico, riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, è il terzo vulcano più grande del mondo con i suoi 3718 m.s.l.
Le coste sono variegate e ci consentono un’infinita serie di divertimenti, scogliere che innalzano le onde per la gioia dei surfisti, picchi verticali profondi centinaia di metri per la traina e il bolentino. Non mancano numerose e placide spiagge dove crogiolarsi al sole in tranquillità, magari dopo una notte passata al Casinò o in discoteca. Non voglio prolungarmi oltre nella descrizione dell’isola che mi ha letteralmente rapito, tanto di decidere di venirci a vivere con la mia compagna Lisa e la piccola Michelle, giacché qui le opportunità sono ancora tante. Per me che provengo dalla pianura Padana il salto è stato notevole, ma il mio amore per il carp fishing è scivolato in secondo piano dalla possibilità di vivere pesca, vacanza e lavoro in un ambiente completamente diverso. Dopo qualche mese è il primo pezzo che scrivo su questo sito, di solito con mio padre raccontavo avventura di pesca alla carpa, è anche grazie alla lunga collaborazione con le riviste che ho potuto allacciare numerose amicizie.
Alcuni dei miei più fedeli conoscenti sono già venuti a trovarmi ed altri sono in procinto di farlo, per una ragione semplice quanto importantissima per il quieto vivere di un pescatore. La possibilità di far convivere la nostra passione con alcune ore di condivisione familiare del panorama, del clima e della gastronomia. Perché è importante ricordare che pur godendo di un clima quasi tropicale, l’isola è a tutti gli effetti nel cuore economico dell’Europa, con tutte le regole che ci accomunano, sanitarie monetarie e culturali.
Personalmente ho pescato da riva e dalla barca ed in entrambe le situazioni, i risultati sono stati soddisfacenti, anche se devo ammettere che i margini di miglioramento non mancano. Dal porto di Los Cristianos si pesca a fondo in tutta comodità, sono numerose le mormore, le orate e le grosse spigole, che transitano dopo aver visitato gli allevamenti in mare aperto. E’ divertente pescarle la sera con un galleggiante scorrevole all’inglese, una montatura in fluoro carbon e piccole palline di pellet inumidito sull’amo. La cosa più affascinante è uscire in barca, la pesca a bolentino è redditizia con numerosi pesci che possono essere insidiati, ci sono diverse formule, dalla barca di pochi metri alle barche attrezzate per la traina.
Nella zona adiacente l’entrata del porto ci sono delle baracchine dove si organizzano escursioni in alto mare per insidiare Marlin e tonni, naturalmente le canne e tutta l’attrezzatura sono forniti a bordo. Dalla parte opposta, in direzione di Los Gigantes, si aprono lunghissime spiagge lontane dal turismo balneare, in questi paradisi poco frequentati è certamente possibile effettuare surf casting praticamente in solitaria.
Gli appartamenti a disposizione sono ampi e totalmente arredati, lavatrice televisore LCD e una moderna cucina dove si possono cucinare le catture della giornata. La vicinanza degli appartamenti al mare permette di arrivare a piedi alla spiaggia, anche con il passeggino nel caso come me, abbiate bambini, e percorrere il lungomare ricco di bancarelle,negozi e ristorantini.
Per saperne di più e prenotazioni vai al sito http://www.tenerifedream.com/ o scrivi una mail a Marcello a marcellododi@tiscali.it
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