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L'ABC della pesca a mosca - parte 2 di 3

Di Claudio Artirio (nick Claudio Xela) pubblicato il 19/07/07

Per un pescatore a mosca è abbastanza importante avere delle idee di come è composto il mondo degli insetti, questo sia per pescare, ma anche per costruire imitazioni il più catturanti possibile e quali mosche usare nelle uscite di pesca in base alle situazioni che mano a mano andranno a presentarsi. Quelli che interessano ad un moschista, sono divisi in due gruppi:
quelli acquatici e i terrestri. Al genere acquatici, appartengono i seguenti gruppi: EFEMEROTTERI TRICOTTERI PLECOTTERI DITTERI ed ODONATA (libellule). Del secondo gruppo invece fanno parte tutti quegli insetti che possono accidentalmente finire in acqua e finire preda dei pesci. Di conseguenza, il moschista, deve avere sempre dietro delle imitazioni di ragni, formiche cavallette ecc. ecc. Se si decide di pescare con questi ultimi, bisogna rispettare il periodo durante il quale questi insetti sono effettivamente in giro.

EFFIMERE
Questi insetti, sono contraddistinti da una vita che si svolge per la maggior parte del tempo, sott'acqua, ed una breve vita terrestre, che avviene per riprodursi. Gli stadi di evoluzione che portano all'aspetto adulto sono 4: LARVA NINFA SUBIMAGO ( solo effimere ) e IMAGO.
L'uovo, rilasciato in acqua, dopo un periodo che varia da specie a specie, si schiude e nasce una ninfa. Nello specifico, una ninfa immatura (neanide). La ninfa comincia a trasformarsi in insetto adulto. Questo e' un passaggio fondamentale per il pescatore. La ninfa matura, va verso la superficie, spacca la pellicola superficiale nella quale e' avvolta, rompe la cuticola dell'involucro ninfale, ed emerge per schiudere in insetto adulto. In questo stadio, si chiama emergente. Quando l'insetto esce dall'involucro ninfale, sbatte le ali in modo da farle asciugare e stenderle bene. In questa fase, l'insetto, si chiama SUBIMAGO.
Raggiunta la riva, si trasforma in IMAGO, con ali più robuste e colori più lucidi ed accesi. Un altro stadio evolutivo che il pescatore a mosca deve tenere presente, è quando gli insetti, per la fatica della riproduzione, cadono in acqua con le ali aperte. Con questa postura, l'insetto è chiamato SPENT.

TRICOTTERI
L'evoluzione dei tricotteri, avviene in tre stadi evolutivi: LARVA-PUPA-IMAGO.
Allo stato di larva, i tricotteri, emettendo una secrezione si costruiscono intorno a loro, un rifugio che può essere formato da minuscoli sassolini (portasassi) o di pezzettini di legno (portalegna). All'interno di questa corazza, avviene la trasformazione in PUPA. Rompendo l'involucro, la pupa, compie l'ultima mutazione. Diventerà insetto adulto: IMAGO.

PLECOTTERI
Nei plecotteri,gli stadi evolutivi sono 2: NINFA e IMAGO.
Le ninfe sono caratterizzate da 2 zampette molto robuste, con le quali si ancora alle pietre del fiume. Le ninfe si schiudono risalendo dal fondo alla superficie, o sui sassi o sulla vegetazione riparia, trasformandosi direttamente in IMAGO. Mediamente, una volta trasformate in imago, hanno una vita di circa 3/4 settimane.

CHIRONOMI
Ad un primo esame sommario, i chironomi, assomigliano a zanzare, senza ovviamente il pungiglione. Si trovano solitamente in acque calme, come ad esempio laghi e anche dei fiumi. Il ciclo vitale si svolge in acqua. Le larve si sviluppano in gallerie sul fondo o attaccati alla vegetazione e detriti si trasformano poi in IMAGO e alle volte, danno origine a schiuse veramente monumentali.

Per vedere belle foto di insetti, per avvicinarsi alla pesca a mosca, visitare il sito degli amici del Club Alto Tevere: www.moscaclubaltotevere.it