Di Agostino Zurma pubblicato il 05/08/12
Il frolic è un alimento per cani, una crocchetta, che a differenza delle altre in commercio è più pesante quindi affonda ed è pertanto utilizzabile al nostro scopo. La sua forma tondeggiante con un foro al centro ricorda una mini ciambella, la consistenza mostra una certa morbidezza e a prima vista esibisce una certa grossolanità nel composto, ancora più evidente se frantumiamo questa insolita esca.
E’ da prendere in considerazione non solo per questo si intende, ma per le importanti doti nutritive in essa concentrate e equamente percentualizzate. Una attenta analisi della sua composizione ha dato importanti e significative indicazioni sulla non pericolosità del prodotto.
Controlliamo bene di cosa parliamo, la mescolanza della crocchetta, ricavata dalla confezione indica i seguenti ingredienti :cereali e sottoprodotti di origine vegetale,carne fresca(manzo min.4%) e derivati,oli e grassi, ortaggi(carote min. 4%), sostanze minerali, latte e suoi derivati,zuccheri, pesci e sottoprodotti dei pesci.
Componente e relativa %
Proteina greggia- 17,00
Grassi greggi -14,50
Ceneri gregge- 7
Fibra grezza- 3,00
Umidità -20,00
Vitamina A -6000 U.I /kg
Vitamina D3 -400 U.I/kg
Vitamina E- 80 mg/kg
Rame, coloranti e conservanti.
Da una accurata analisi del composto notiamo che i componenti usati identificano buona parte di prodotti usati per la realizzazione delle nostre esche, inoltre, le vitamine aggiunte e il rame rivestono un ruolo importante e specifico nell’alimentazione di tutti gli esseri vertebrati. Unico appunto che si può rilevare è la presenza di una alta percentuale di grassi che ci indurrà ad essere accorti nelle quantità utilizzate, soprattutto in riferimento ai tipi di acque frequentate.
Eccone in sequenza una succinta ma adeguata presentazione:
Vitamina A : in natura si trova in due forme principali : il retinolo (di origine animale) e i carotenoidi (di origine vegetali) che sono provitamine, cioè precursori della vitamina A.
Retinolo è il termine usato per indicare la quantità di vitamina A utilizzabile che è stata scomposta ed è al suo posto nel sangue, pronta per fare il suo lavoro.
Il retinolo si trova nel tuorlo d'uovo, nel fegato di merluzzo.
I carotenoidi sono presenti nei vegetali, frutta, verdura di colore arancione e negli ortaggi di colore verde scuro (melone, pesche, albicocche, zucca, cachi, carote, spinaci, bieta, lattuga, etc.)
Il fabbisogno giornaliero nell'adulto è di circa 5.000 U.I. (unità internazionali), uno sportivo richiede circa 50.000 U.I. al giorno.
Il betacarotene, è un precursore della vitamina A e si trova in natura in molti prodotti tra cui la carota.
Esistono 500 carotenoidi e sappiamo che 50 tra questi partecipano al processo di trasformazione. Tra gli alimenti che contengono carotenoidi, il più famoso è appunto la carota, che dà il nome al gruppo. Il beta-carotene è molto abbondante nelle carote,( 100 gr = 11000 unità ), diversamente dalla vitamina A, è un antiossidante che combatte le sostanze cancerogene intrappolando le molecole pericolose che contribuiscono allo sviluppo di un processo maligno. Sembra che la famiglia dei carotenoidi lavori insieme, ciascuno a modo suo, per assicurare che tutte le cellule siano in salute. La probabilità di intossicazione da vitamina A è alta solo quando la vitamina è di origine animale o proviene da derivati di vitamina A disponibili solo nei farmaci.
Le verdure contengono la vitamina solo sotto forma di precursore o provitamina (beta-carotene) e questa sostanza non può trasformarsi abbastanza rapidamente da creare un’intossicazione. Tuttavia, se vengono consumate grandi quantità di alimenti ricchi di carotene, come i pomodori o il succo di carote insieme a integratori alimentari, può esserci accumulo nelle cellule grasse sotto la pelle, che possono diventare gialle.
Il Beta Carotene è necessario per la corretta crescita e riparazione dei tessuti corporei; aiuta a mantenere pelle liscia e morbida e sana; aiuta a proteggere le mucose della bocca, del naso, della
gola e dei polmoni, riducendo così la suscettibilità alle infezioni; contrasta la cecità notturna e la vista debole e aiuta nella formazione di ossa e denti
Vitamina D: è una vitamina liposolubile e può essere acquisita sia con l’ingestione che con l’esposizione alla luce solare Altri nomi sono calciferolo, ergosterolo, colecalciferolo e ergocalciferolo. Le provitamine D si trovano nel tessuto animale e nelle piante. La vitamina D3, conosciuta col nome di colecalciferolo, è la forma naturale e la troviamo nell’olio di fegato di pesce. La vitamina D3 può essere prodotta anche sinteticamente. La vitamina D fa parte di quel gruppo di sostanze nutritive che sostengono la crescita e la salute delle ossa, la sua funzione è soprattutto quella di promuovere la loro mineralizzazione controllando l’assorbimento del calcio e del fosforo, offre quindi un valido aiuto nella formazione e nel ripristino delle ossa. La sua carenza porta a deformazioni dello scheletro e cioè al rachitismo. La vitamina D ha un ruolo importante durante la dentizione. Essa è necessaria per un buon sviluppo, crescita e rafforzamento della dentatura.
Vitamina E : liposolubile, è composta da un gruppo di componenti chiamati tocoferoli, di questi l’alfa-tocoferolo è la forma più potente di vitamina E ed ha un alto valore biologico e nutritivo.
Utile nella prevenzione dell'arteriosclerosi, efficace nelle malattie cardiovascolari, fondamentale nella prevenzione del cancro, indispensabile per il corretto funzionamento dei muscoli, migliora il sistema immunitario. La vitamina E si rende necessaria per una adeguata funzionalità dell'apparato riproduttivo.
Stimola la formazione degli ormoni della fertilità. Un’altra sua funzione è di proteggere le altre vitamine contenute nel mangime ed anche gli acidi grassi insaturi, così importanti per l’alimentazione. Le conseguenze tipiche della sua carenza sono l’infertilità e l’epatite con l’ingrossamento del fegato.
Ottima fonte vegetale di vitamina E è l’olio di germe di grano, si trova anche negli olii vegetali spremuti a freddo (soia, arachidi, mais, olive, etc.), nel tuorlo d'uovo, nei semi interi e noci, etc.
Rame: è necessario come cofattore del ferro nella formazione della emoglobina, la quale ha il compito di trasportare, nei pesci, ossigeno dalle branchie ai polmoni, e per l’attività di enzimi. Si trova in :guscio d’ostrica, fegato,lievito, olio e germe di grano,crusca di grano, semi di girasole, noce,soia, curry, pepe, legumi, noci, frutti di mare, crostacei, melassa, legumi, carota.
I sintomi da carenza,tra i vari, sono: alterazioni respiratorie, ulcere cutanee,anemia, basse difese immunitarie, disfunzioni nervose,cattiva cicatrizzazione delle ferite, demineralizzazione ossea.
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