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Segnalatori visivi

Di Agostino Zurma pubblicato il 21/01/06

La seconda parte del nostro viaggio attraverso le attrezzature per il carpfishing fa tappa presso i segnalatori e altri importanti accessori. Penso che le prime nate fossero le cosiddette scimmiette, (altro non erano che delle boccole di plastica di diverse forme che si muovevano su un astina di acciaio). Non avevano nessuna controindicazione in caso di vento e le meno sofisticate abbisognavano di inventiva per dotarle di un piombo per evidenziare le abboccate in calata, inoltre non erano molto comode da posizionare.

POL JuniorA breve furono sostituite da dei segnalatori visivi molto più versatili, mi riferisco a quelli a bilanciere con peso mobile, gli swinger. Questi permettono una perfetta messa in tensione della lenza, sia sottoriva che a lungo raggio. I più moderni sono dotati di una molla pretensionatrice regolabile su varie posizioni che in combinazione con il piombo scorrevole permette una sensibilità ottimale a tutte le distanze. Alcuni sono anche forniti di un led interno collegato con l’avvisatore che si illumina in caso di abboccata e tornano molto utili durante il periodo notturno. Nel sottoriva sono anche molto adatti gli hangler che sono segnalatori la cui testina è collegata tramite una catenella, cordoncino o altro. I segnalatori visivi sono indispensabili e si possono addirittura considerare prioritari rispetto ai segnalatori acustici.

I segnalatori acustici
Una tecnica di pesca come il carp fishing che impone al pescatore ore, giorni di permanenza lungo le rive non poteva trovare miglior aiuto dalla nascita degli avvisatori acustici.

POL JuniorSono accessori molto utili che permettono al pescatore di distrarsi durante la pesca, consentendogli di fare tante piccole altre cose, e non ultimo favorendo un giusto riposo durante la notte. Questi perfetti gioiellini ci danno la possibilità di non trascorrere ore ed ore a fissare la punta delle canne in attesa che venga segnalata l’abboccata, in quanto, con il loro semplice ma geniale funzionamento ci avvisano su tutti i movimenti a cui è sottoposta la nostra lenza compresa naturalmente la presenza del pesce.

POL JuniorSono degli alleati insostituibili, la loro azione è continua e sicura, giorno e notte. Pioggia e asciutto, caldo e freddo non impediscono ai nostri compagni di essere sempre pronti ad emettere il loro beep capace di farci scattare in ogni momento.
Il funzionamento dei segnalatori acustici è imperniato su un rilevamento di abboccata che avviene mediante parti rotanti interne o su sensori, alcuni modelli più sofisticati posseggono entrambi i sistemi.

POL JuniorIn commercio se ne trovano alcuni tipi che hanno la possibilità di essere provvisti di toni di emissione diversi a seconda che l’abboccata sia in calata o normale. Le caratteristiche fondamentali che un buon avvisatore deve possedere sono presto elencate: impermeabilità all’acqua e all’umidità , situazione meteorologica che in molte zone d’Italia la fa da padrona per molti mesi all’anno, possibilità di produrre un volume abbastanza alto (alcuni carpisti hanno il sonno pesante), robustezza, buona visibilità del led luminoso.I modelli più completi dispongono anche di POL Juniorregolazione separata volume,tono e sensibilità (ottimo requisito specialmente se usati in acque correnti) led ad alta visibilità con tempo di spegnimento superiore ai 10 secondi, prese esterne per collegare la centralina e i segnalatori visivi illuminati, trasmettitore incorporato per comunicare con centraline senza fili. Come si può facilmente capire ci troviamo davanti una vasta gamma di modelli in grado di soddisfare tutte le diverse esigenze, necessità e prezzi. Alcune caratteristiche dei modelli tra i più noti:

FOX
I vari tipi di avvisatori presentano a seconda del modello molteplici caratteristiche in comune:
- interruttore On/Off
- inserti in gomma antiscivolo ;
- ruota rilevatrice per aumentare il coefficiente di attrito ;
- rilevatore a quattro magneti posizionati ad angolo retto tra di loro. Il segnalatore si attiva ogni volta viene rilevato un quarto di giro o più. In alcuni modelli si può disporre del “sensore di vibrazioni “ che rileva ogni minima scossa impressa alla lenza ;
- regolazione volume, tutti i modelli posseggono altoparlanti di alta potenza resistenti alle intemperie e con emissione di suoni superiori ai 100 db ;
- basso consumo energetico in quanto il segnalatore, mediante i quattro magneti, utilizza l’energia solamente nel momento dell’abboccata ;
- alloggiamento beta light per facilitare l’individuazione del segnalatore;

DELKIM
-La sensibilità alla vibrazione avviene mediante un sistema a tecnologie digitali e a microprocessori che, senza nessuna parte mobile, forniscono indicazioni sulla velocità del filo e sull’intensità della vibrazione.
-Doppia modalità di sensibilità regolabile tramite un interruttore e una rotella graduata.
-Volume regolabile, altoparlanti con emissione di suoni oltre i 100 db.
- Ampia gamma di toni regolabili.
-Doppio led luminoso disponibile nei colori giallo sole, rosso fiamma, bianco brillante, blu elettrico, verde smeraldo, purple haze (porpora).
- Modalità dei leds variabile in cinque combinazioni a seconda delle condizioni di luce presenti nell’ambiente, più la modalità NiteLite che, una volta impostata, permette di mantenere i due leds lievemente illuminati eliminando in tal senso l’uso delle betalighs.
- Presa per collegamento indicatore visivo.
- Test per controllo condizioni della batteria e dell’altoparlante.

Allarmi acustici su livello di carica ed esaurimento della batteria. Per ottenere un loro corretto funzionamento è indispensabile corredarli di segnalatori visivi. Gli attuali avvisatori funzionano tutti bene, conviene rivolgersi a quei tipi che consentono l’allacciamento ad una centralina da portarsi in tenda durante la notte. Esistono poi i segnalatori che dispongono di centraline senza fili e funzionano ad onde radio sui 430 Mhz. Hanno una portata anche di 200 m.

MATERASSINO
Un buon carpista si misura da questo è importantissimo accessorio che ci permette di manipolare la carpa senza metterla in pericolo. Si tratta di un vero e proprio materassino imbottito sopra il quale depositeremo il pesce dopo averlo estratto dall’acqua e che lo proteggerà dal terreno e da tutto ciò in esso presente. E’ estremamente utile in quanto impedisce al pesce di farsi del male nei momenti in cui cercherà di divincolarsi effettuando salti , e nel caso dovesse caderci di mano durante le fotografie. Acquistatelo ben imbottito e di grandi dimensioni, ricordate di bagnarlo sempre prima di depositarvi la vostra cattura.

GUADINO
Il guadino deve avere una apertura di almeno 80 cm, i più usati sono quelli da 42” 105 cm e da 50” 125 cm. La rete deve essere a maglie piccole per impedire di creare danni alle scaglie delle carpe. La maggior parte dei guadini è dotata di uno sgancio rapido che consente di staccare la rete e le due aste dal manico per sollevare più agevolmente il pesce dopo averlo inguainato.

SACCA PER PESATURA
Il nome stesso ci dice di cosa si tratta , altro non è che una specifica sacca su cui depositeremo il pesce per effettuare la pesatura potete utilizzare anche il materassino ricordandovi poi però di toglierne il peso dalla pesata complessiva.

SACCA DI MANTENIMENTO
Sono apposite sacche dentro cui mettere a riposo la carpa in attesa del rilascio. Generalmente si utilizzano per depositarvi le catture avvenute durante la notte e alla quali si voglia fare una foto ricordo. Indispensabile mettere una sola carpa per ogni sacca, eviterete così che sfregandosi possano crearsi delle ferite. 


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