Di com. stampa pubblicato il 11/02/12
Mettervi così il comunicato stampa, come ci è arrivato dall'Azienda, non vi farebbe ben capire di cosa stiamo parlando, ricostruiamo quindi l'accaduto. Domenica, durante la fiera di Ferrara, Matteo Marmocchi, noto carpista, scopre un fotomontaggio che lo riguarda: una sua foto con carpa è stata presa da un azienda che produce uno scaldacollo, ha tolto la sua faccia e ha messo quella del suo testimonial, pescatore ben conosciuto anche su Pescareonline, Simone Bini. Scoppia il caos, si cerca il colpevole di questa cosa, ecco quindi il comunicato dell'azienda.
Comunicato stampa della Time Out Italia srl:
In merito all'uso della fotografia di Matteo Marmocchi, La Time Out Italia srl si scusa di quanto accaduto e dichiara di aver scelto la foto inconsapevole del fatto che appartenesse ad un pescatore professionista. Totalmente estraneo all'utilizzo illegittimo di detta foto è il Capitano IGFA Simone Bini che ha prestato la sua immagine per la campagna pubblicitaria di WIN il colletto riscaldante. Appena venuti a conoscenza di quanto successo, l'azienda si è messa in contatto con Matteo Marmocchi scusandosi per la spiacevole situazione causata da una scelta inopportuna, dettata semplicemente dalla bellezza assoluta dell'immagine della cattura che credeva appartenesse ad un pescatore sportivo che avesse immesso la foto su internet per "soddisfazione personale". Avendo approcciato il mondo della pesca sportiva solo da pochi mesi, la Time Out Italia non conosceva Matteo Marmocchi : " Il nostro intento era semplicemente quello di comunicare che anche l'appassionato di carp fishing può utilizzare il nostro prodotto così come il cacciatore o il pescatore di mare (altre immagini usate sulla confezione) ... siamo stati ingannati dal fatto che la foto non avesse alcuna indicazione di appartenenza a siti o specifiche indicazioni di Copyright ".
La Time Out Italia ha già cancellato le prossime uscite pubblicitarie e sarà presente al Carp Fishing di Gonzaga per portare personalmente le proprie scuse a Matteo Marmocchi.
Continua la redazione: dopo questo comunicato scriviamo di nuovo all'azienda, perchè venga fatta luce su una cosa che non c'è chiara... la foto è stata messa sul sito di Bini, quindi Bini l'ha vista ed avrebbe potuto (a nostro avviso), dirlo alla Time Out e non accettare di essere "usato" in quel modo, allora l'azienda ci risponde di nuovo quanto segue: "Simone Bini ha ricevuto l'immagine da parte nostra già "elaborata", credendo che la foto (come le altre usate nella confezione) fosse stata regolarmente acquistata e successivamente modificata".
Concludiamo: ok, Bini avrà pensato anche che fosse una foto regolare, ad una successiva telefonata di stamani Bini ci dice di non aver controllato la foto in questione, di non aver fatto caso al ritocco perchè ha mandato decine di foto... comunque sia, speriamo davvero in futuro queste cose non succedano più...
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