Di redazione pubblicato il 07/06/12
Oltre 57mila visitatori in tre giorni, 2mila in più rispetto allo scorso anno (quando la manifestazione durò 4 giorni). Favorito anche dal clima quasi estivo, il Game Fair ha battuto quest’anno tutti i record di affluenza. Tantissime le famiglie con bambini che hanno visitato la grande fiera della vita all’aria aperta, per assistere agli indimenticabili spettacoli con protagonisti cavalli, cavalieri, cani e maestosi rapaci.
Tre giorni di festa tra cani, cavalli e cavalieri, falchi e falconieri che hanno animato, dal 1°al 3 giugno a Tarquinia, la 22° edizione del Game Fair. In un momento non certo positivo per l’economia, il Game Fair viaggia in controtendenza e fa registrare il “tutto esaurito” per i suoi spettacoli nella natura, per gli stand dei prodotti per caccia, pesca e tempo libero, per le aree interattive dove cimentarsi con il tiro al piattello o con l’arco, la subacquea o il softair. In tre giorni, dall’1 al 3 giugno, i visitatori sono stati 57mila, contro i 55mila dei quattro giorni della scorsa edizione. Un vero successo! La maggior parte di essi ha visitato la fiera almeno per un intero giorno, per assistere alle 6 ore di spettacoli giornalieri e partecipare ai tanti momenti di gioco e di svago.
Sulla spiaggia, hanno pescato a surf casting campioni come Lino Materazzo e Roberto Ripamonti, con loro anche Gionata Paolicchi che ha girato una puntata della serie tv Surfcasting Adventures per il canale Caccia e Pesca.
Da sottolineare, ancora una volta, le affascinanti esibizioni tenutesi nel ring principale, dotato di una tribuna da 600 posti, dove si sono svolte le entusiasmanti evoluzioni dei butteri della Maremma, le cavalcate dei cavalli tolfetani e di Blera, delle carrozze trainate da splendidi Lipizzani. Inoltre, lo strabiliante spettacolo dei falconieri e le corse dei levrieri. Grandi e piccoli si sono emozionati di fronte all’incontro fra il cavallo più piccolo e il più grande al mondo – lo Shire -, alle instancabili cavalcate con evoluzioni di cow boys e cow girls, che hanno portato un pezzo di America in terra di Maremma. Il pubblico ha tenuto il fiato sospeso durante l’esibizione dei “Falconieri del Re”, che con straordinaria abilità hanno guidato poiane e aquile a volteggiare sopra le teste degli spettatori, con un inaspettato e divertente “fuori programma”: un’aquila ha preferito posarsi sulla schiena di una spettatrice anziché tornare sul braccio del falconiere… Succede anche questo, al Game Fair.
L’appuntamento è ora al 2013 per l’edizione numero ventitre del Game Fair.
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