Racconti

La prima pescata dopo l'infortunio

Di Ighli Vannucchi pubblicato il 18/03/11

Dopo l'infortunio la prima cosa che ho fatto è chiamare il direttore Paolicchi dicendogli. Ci vediamo al Fishingshow con le stampelle.  E così è stato. La passione per la pesca mi tiene a galla su tutto. Quando ho un pensiero triste basta pensare alla prossima uscita di pesca (cosa fare, che canne preparare, quale pesce insidiare) tutto si cancella e sale in me la voglia di godermi una bella giornata nel relax e nella natura magari con qualche amico come Gionata. Il risveglio dopo l'Intervento al ginocchio è stato da panico per il dolore ma dopo che la morfina cominciava a fare effetto pensavo già ad organizzarmi per Orbetello, Massaciuccoli, il Serchio, insomma via dicendo… Una vera grande passione. La riabilitazione procede bene infatti come il ginocchio ha trovato la sua sufficiente  stabilità sono andato subito a pesca. Canna da spinning e zainetto e via nel  fosso dietro casa. Salire e scendere dalle sponde del canale non è cosa semplice ma lentamente riesco nell'intento.

 

L'obiettivo erano i cavedani. Come sempre il banco di prova è alto anche perché in quel tratto sono molto sospettosi ma il fatto di muovermi più lentamente va a mio vantaggio perché faccio meno rumore e loro sono leggermente più tranquilli. Ho fatto la scelta di un'attrezzatura ultra light con canna da 2 a 8 grammi di lancio(ripple della berkley) un mulinello super leggero (mag pro-lite mitchell) con una treccia molto sottile da 0,052(fireline berkley) e una manciata di artificiali soprattutto minnow i miei preferiti da 5 e 7 cm (nuovi roket mini-minnow dell'abu-garcia). L'azione di pesca è a risalire per cercare di sfruttare l'effetto sorpresa. Munito dai nuovi occhiali polarizzati della berkley riesco ad intravedere molte sagome ma stranamente non sono molto attivi, probabilmente il sole alto e l'acqua bassa non mi permettono l'effetto sorpresa sperato.

 

Già il fatto di vederli mi rallegra ma speravo di immortalare la mia uscita con alcuni di loro. Il tempo passa e metro dopo metro ancora niente, ma finalmente il sole comincia ad abbassarsi e dentro di me scatta la convinzione che qualche cavedano sarebbe venuto a salutarmi,infatti… sbamm!!! Prima botta bel cavedanone  dico, il combattimento è intenso e in me nasce un dubbio che poi si rivela in realtà. Un bel Luccio!! Fortunatamente il luccio aveva mangiato in punta (non avendo il cavetto) così scatto la foto e lo rilascio immediatamente. Ma l'obiettivo della giornata era il mio amico cavedano che dopo avermi fatto attendere un bel po’ finalmente attacca il minnow e si lascia prendere. Foto di rito e rilascio con bacio. Dopo molti giorni di astinenza capisco,insomma lo sapevo già, ma mi riconferma la bellezza di ogni uscita di pesca. Che bella sensazione. Oggi finalmente sono tornato a fare quello che mi piace di più e di sicuro da adesso in poi la mia riabilitazione accelererà con i tempi di recupero. Cari amici e amiche di Pescareonline un abbraccio e alla prossima, con affetto Ighli Vannucchi.


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