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Il Cuore della pesca, siete voi

Di Gionata Paolicchi pubblicato il 10/06/10

Visto che ormai siamo in clima organizzativo della terza edizione della Pesca del Cuore e che giovedì 17 ore 11 e 30 si terrà ad Orbetello la conferenza stampa di presentazione, a cui parteciperanno tra gli altri anche Carlo Conti e Giovanni Galli, in questo periodo di super lavoro, mi trovo a riflettere che in effetti e senza ombra di dubbio, il cuore della pesca siete voi, voi amici pescatori. Non che lo avessi mai messo in dubbio, ma forse, in certi momenti, ho creduto che le aziende, o le riviste, o la federazione, potessero influire molto sulle vostre scelte di pesca... beh, si, forse possono suggerirvi di comprare dei piombi colorati, che poi chiamiamo Jig, poi magari uno si sveglia e la pesca della carpa la chiama carpfishing, le aziende, le riviste, possono condizionare si le vostre scelte di pesca, o spronarvi, ma se a voi manca la voglia, manca il denaro, o ci sono altri problemi che vi circondano, non comprate le riviste, non entrate nei negozi e da nessun altra parte, sentirete parlare di pesca... eh si, noi sui mass media non ci siamo, dico noi pescatori, ed è per questo che sto lavorando, ed è per questo che mi sto "appartando". Non sono più presente sulle riviste di pesca da alcuni mesi, dopo 18 anni di presenza, questo mi manca? NO! Ho il web, ho la tv e comunque, quando vorrò, ho sempre qualcuno pronto ad ospitarmi anche sulla carta, se proprio dovessi soffrirne la mancanza. Ma come dicevo, sono stufo di lavorare tanto, per dire le cose a poche persone: le riviste vendono 5000 copie, nel web si stima che non siano più di 150.000 i pescatori che lo frequentano, la tv criptata passa i 120.000 abbonati, divisi con la caccia. In Italia si dice siamo oltre un milione e mezzo di pescatori ed io voglio arrivare a tutti loro, non solo al 10-20% di loro, io li voglio conoscere tutti. Come fare? Beh, la Pesca del Cuore ad esempio ci da una grossa mano, quando vengono da te RAI UNO e Mediaset ed in quel giorno a milioni di italiani si parla di pesca sportiva, ecco che in un minuto ho coinvolto quante persone in una vita non ho raggiunto con i giornali di pesca.

Adesso sto lavorando quasi esclusivamente con il canale Caccia e Pesca, canale gestito, non ce lo dimentichiamo da RCS (Gazzetta dello Sport, Corriere della Sera ecc.) e grazie proprio a loro, a questo gruppo di persone che lavora in Digicast, ho trovato colleghi eccezionali che si stanno facendo in quattro per aiutarmi in questo mio desiderio, questo mio sogno: portare la pesca sui grandi quotidiani, sui grandi settimanali, arrivare a più persone possibile. Dobbiamo rilanciare la pesca e la sua immagine, dobbiamo far si che questo sport diventi uno sport per tutti, uno sport alla moda, voglio che i pescatori tornino ad essere i quasi 4 milioni di venti anni fa. Io amo troppo la pesca ed il suo mondo, amo le persone che vivono in questo mondo e voglio che la pesca abbia lo spazio che meriti, come in Inghilterra e negli USA. Non ci dimentichiamo poi che il prossimo anno ci sono anche le Olimpiadi della pesca in Italia, forse l'anno davvero del rilancio di immagine e allora siete pronti amici miei? Voi siete il cuore della pesca, quelli che hanno continuato a pescare nonostante tutto, nonostante le difficoltà economiche, nonostante non ci fossero più pesci nel vostro fiume, nonostante vostra moglie sbuffi ogni volta che vi vede arrivare con un oggetto preso al Caccia e Pesca sotto casa, dicendo fandonie su quanto costasse (ovviamente un oggetto che costa 100 alla moglie si dice 30...), siete voi che ci siete stati vicini in tutti questi anni e adesso è arrivata l'ora della rivincita. Dobbiamo essere uniti, non ci sono pescatori di spinning, mosca, colpo, ci sono solo pescatori! Chi cazzo si alza la mattina alle quattro per andare su un fiume, magari a non pescar nulla, ma solo per il piacere di stare a contatto con la natura??? Solo dei pazzi come noi!!! Ma i pescatori sono diversi da tutti gli altri e quando davvero capirete che solo l'unione fa la forza, allora conteremo molto di più! E ricordate che la Federazione che ci rappresenta è una, la FIPSAS, solo lei è affiliata al CONI e fare la tessera non deve essere un dovere, ma solo un piacere, solo uniti potremo contare, i cani sciolti sono sempre morti di fame. Scusate lo sfogo, sapete com'è, saranno i primi caldi...


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