News

Ritorno in Adda

Di Leonardo Belmonti pubblicato il 31/03/06

Era dal 7 dicembre che non andavo in Adda e la voglia di tornare a pescare in quel bellissimo fiume cresceva sempre più in me. La scuola, il lavoro di mio padre, questo inverno freddissimo e la lontananza del fiume hanno contribuito a questo prolungato stop, ma l’8 di marzo ’06 è stato il gran giorno: ritornavo in Adda, ritornavo a dare la caccia ai mitici big barbi. Partiti prestissimo siamo passati a prendere Luca Carminati di Navacchio e poi… via verso Castelnuovo Bocca d’Adda dove ci aspettavano altri amici, Luigi e il mitico Jader Lazzari, conosciuto lo scorso anno in Drava dal Gargantini.

La tecnica usata da tutti noi era quella del LEDGERING e appena sul posto ci siamo sistemati per la pesca, io ho montato la mia long cast feeder da 140 gr con un feeder da100 gr perché la corrente era molto forte ed era indispensabile tenere ferma la lenza sul fondo, in bobina tracciato da 9 libbre un finale dello 0,16 su un amo del 14 e come esca bigattini. All’inizio ho avuto un po’ di difficoltà per colpa della corrente e dell’erba che il fiume trascinava a valle ma dopo averci preso la mano le catture sono cominciate a ritmo frenetico e dei bellissimi barbi sono finiti nel mio guadino. Ogni volta che la canna si fletteva era un’emozione sempre nuova, un combattimento estenuante, praticamente restavo in apnea fino a che il pesce non era a riva; purtroppo più di una volta è stato il pesce a vincere strappandomi ora l’amo ora il finale ma senza neanche pensarci due volte ero già pronto alla prossima sfida cercando di godermi fino in fondo tutti quei momenti .
Oltre ai barbi sono riuscito a catturare anche delle breme che però qua in Adda non raggiungono le dimensioni di quelle della Drava.

Non è mancato il classico intervallo per gustare delle saporitissime salsicce o salamele, cotte sul posto da Luigi e per le storie di pesca che gli amici raccontavano. Nelle primissime ore del pomeriggio poi abbiamo avuto la visita del mitico Mario Molinari che, come al solito, ci ha dispensato qualche trucco e accorgimento per migliorare lenze e prestazioni di pesca. Io Mario lo avevo già conosciuto l’ultima volta che ero stato in Adda e mi aveva insegnato come costruire una lenza da barbi e posso dire di avere appreso bene le sue nozioni perché oggi ho fatto una pesca veramente importante e fino a buio ho continuato a prendere questi stupendi pesci. Alla fine su pressione di mio padre e di Luca con moltissima tristezza ho dovuto smontare ma prima ho voluto fermissimamente prendere l’ultimo barbo di questa incredibile e meravigliosa giornata. A presto Adda, a presto compagni oggi ho trascorso un’altra giornata che sicuramente ricorderò per il resto della mia vita.